venerdì 17 gennaio 2014

Leader A Confronto: EA7 Emporio Armani Milano-Enel Basket Brindisi

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO- ENEL BASKET BRINDISI

16° GIORNATA SERIE A BEKO






- Punti: Langford (1) - Dyson (8)
- Tiri da 2: Langford (7) - James (15)
- Tiri da 3: Langford (7) - Dyson (17)

- Totale Tiri: Langford (8) - James (16)
- Tiri Liberi: Langford (18) - Campbell (22)
- Rimbalzi Offensivi: Samuels (11) - James (1a)
- Rimbalzi Difensivi: Melli (8) - James (7)
- Rimbalzi: Melli (15) - James (7)
- Assist: Gentile (26) - Dyson (14)
- Palle Perse: Gentile (18) - Dyson (11)
- Palle Recuperate: Moss (25) - James (6)
- Valutazione: Langford (4) - Dyson (16)
- Stoppate: Lawal (12) - James (6)
- Schiacciate: Lawal (12) - Aminu (10)
- Falli Fatti: Melli (20) - Dyson (6)
- Falli Subiti: Langford (6) - Dyson (1)
- Plus Minus: Melli (1) - Campbell (10)

* I Leader statstici delle due avversarie (Milano - Brindisi) e la loro posizione in Graduatoria.

Bucchi: ''Brindisi prima con merito. Lo scudetto? Può perderlo solo Milano''

Parla il coach dell'Enel, capolista a sorpresa al termine del girone di andata: ''La parte più difficile arriva ora, fermarsi però sarebbe un peccato''. Il ritorno inizia contro l'Olimpia: ''Con Hackett hanno tutto per vincere tutto''. La ricetta per far ripartire il movimento: ''Recuperare le grandi piazze''


Coach Bucchi, facciamo un passo indietro, esattamente a tre mesi fa. Le dicono che Brindisi
chiuderà l'andata al comando, cosa pensa?
''Che qualcuno è andato fuori di cervello. Sia chiaro, io ero molto fiducioso ma non fino al punto da pensare di essere in testa al termine del girone di andata, era pura follia solo immaginarlo. E' chiaro che si tratta di una cosa che in questo momento ci fa molto piacere perché è stato un percorso bello, faticoso, che ha premiato l'impegno dei ragazzi''.

L'aspetto che la rende più fiero di questo primato in classifica?
''La sensazione che siamo una squadra. Non sono tanto le individualità che ci portano a questo risultato, anche se momentaneo, ma il lavoro del gruppo, tant'è che spesso abbiamo protagonisti diversi. Non i due-tre da 20 punti a partita ma più ragazzi che possono di volta in volta essere i migliori. Questo vuol dire che abbiamo fatto gruppo, che abbiamo una pericolosità ben distribuita in attacco e in difesa''.

Qual è il rischio adesso?
''Che qualcuno si monti la testa. Dobbiamo restare con i piedi per terra perché ora il campionato entra nella fase più difficile, abbiamo più trasferte che partite in casa, affronteremo fuori tutte le grandi e quindi sarà un girone di ritorno molto complicato. L'importante è raggiungere quanto prima un numero di vittorie sufficienti a prenderci i play off, in questo momento fermarsi sarebbe un peccato''.

La sconfitta casalinga con Montegranaro sembrava aver interrotto la magia, invece avete chiuso l'andata con tre vittorie battendo due big come Siena e Sassari.

''Segno che la squadra ha orgoglio. Siamo giovani, inesperti, ci sta dopo sei vittorie consecutive di perdere prima a Bologna e poi commettere una sciocchezza in casa. Succede a chi non è abituato ad avere una continuità così dura domenica su domenica, cosa che acquisisci solo con l'esperienza e col tempo. Sono schiaffi che ogni tanto una squadra giovane deve prendere. Mi auguro che la lezione sia servita, è stato un peccato veniale che però poi ci ha permesso di vincere in casa con Siena, passare a Pesaro e chiudere l'andata battendo Sassari''.

In quale partita ha capito di avere tra le mani una squadra da primi posti?
''Se devo essere sincero già alla prima contro Milano. L'inizio di pre stagione non era stato facile, la squadra non mi sembrava all'altezza e invece ha iniziato a lavorare in maniera molto dura in allenamento, si è costruita una mentalità e un buon gruppo di lavoro. Il successo con Milano ci ha dato probabilmente la fiducia e la convinzione che si potevano fare buone cose come poi effettivamente è successo''.

Un buon girone di andata lo avevate fatto anche nella scorsa stagione, salvo poi crollare nel ritorno. Paura che la storia si ripeta?

''Questo fortunatamente è un gruppo diverso, più sano e tranquillo. Lo scorso anno ci sono stati problemi di rapporti all'interno dello spogliatoio, sono convinto che sarà difficile si riproponga una situazione come quella. Poi magari ci sarà qualche sconfitta ma solo perché andremo su campi difficili come Milano, Siena, Cantù e Sassari. L'importante è che la squadra combatta e sono convinto che lo farà fino in fondo''.

Chiotti cosa può darvi in più rispetto ad Aminu?
''Una buona capacità di attaccare meglio l'area con il pick and roll e di liberare più spazio sul perimetro. David è un ragazzo serio, un grande lavoratore, si è subito inserito nei meccanismi della squadra. Ha bisogno di qualche minuto di gara vera in più ma sono convinto che col tempo di darà il contributo giusto''.

Il vostro girone di ritorno inizia a Milano, una squadra diversa da quella affrontata tre mesi fa.
''Hanno tanto in più, hanno Lawal e Hackett, giocatori che hanno cambiato completamente il volto della squadra, una durezza mentale, una profondità e una capacità di leadership all'interno della partita veramente notevole. Hackett in particolare è un giocatore che fa squadra da solo e in poche settimane è già diventato il leader del gruppo''.

Anche lei quindi è convinto che solo Milano può perdere lo scudetto?
''Penso proprio sia difficile che l'Olimpia non riesca a fare una stagione vincente in campionato, troppo più forte delle altre, troppo più completa. Ora che hanno preso anche Hackett hanno tutto per vincere tutto. Almeno in Italia''.

Aspettando la fuga dell'Olimpia resta la fotografia di un torneo molto equilibrato.
''Un equilibrio figlio del momento di crisi. Non avendo grosse risorse a disposizione diventa ancora più importante il lavoro di ricerca fatto in estate. Con scelte oculate si può fare una buona stagione, l'esempio siamo noi''.

In questo equilibrio che ruolo hanno i giocatori italiani?
''Hanno più spazio, ma alla fine sono sempre i soliti dieci-dodici a giocare di più, quelli che davvero lo meritano. La base purtroppo resta scarsa. La legge Bosman ha cambiato tutto, non solo nel nostro sport. Se puoi prendere sette stranieri, prendi sette stranieri. E te ne freghi degli italiani e cosa ancora più grave del settore giovanile''.

Cosa serve per rilanciare il basket italiano?
''Riportare in serie A le grandi piazze in modo da creare audience, aumentare interesse attorno alla pallacanestro e attirare gli sponsor. Penso a città come Torino, Genova, Firenze, Napoli, ma anche a società storiche come Treviso e Fortitudo. La strada deve essere questa, senza non si va da nessuna parte''.

Articolo di: Nicola Apicella © La Reppublica ©


giovedì 16 gennaio 2014

EA7 Emporio Armani Milano-Enel Basket Brindisi: Nessuna Diretta TV

Brutte notizie per i tifosi dell'Enel Basket Brindisi. Il big match EA7 Emporio Armani Milano-Enel Basket Brindisi non sarà trasmessa nè da Rai Sport nè da Studio 100. Il motivo di tale decisione è che in contemporanea alla sfida del Mediolanum Forum al PalaCarrara si giocherà la sfida tra Giorgio Tesi Group Pistoia e Acqua Vitasnella Cantù che Rai Sport 1 trasmetterà in diretta e che quindi impedirà alle TV locali la messa in onda della diretta della gara. La stessa procedura sarà adottata per la sfida di sabato alle 20:00 tra Grissin Bon Reggio Emilia-Cimberio Varese che non sarà trasmessa in diretta in quanto gazzett.it farà vedere in diretta la partita in streaming tra Acea Roma e Sutor Montegranaro.

Per i tifosi brindisini non resta sperare che qualcosa si muovi in modo tale che chi non avrà la possibilità di andare a trasferta a Milano, potrà vedere le gesta degli uomini di coach Bucchi in tv, anche perchè siamo sicuri che la partita tra Enel-Emporio farà registrare sicuramente il record stagionale di ascolti.



 

Beko Final Eight 2014: ufficializzati gli orari delle gare

Sono stati definiti ufficialmente gli orari d’inizio degli incontri della BEKO Final Eight 2014 in programma al Mediolanum Forum di Assago dal 7 al 9 febbraio.



Tutte le gare dei quarti di finale si disputeranno venerdì 7 febbraio: si inizierà alle ore 13 con la sfida tra Montepaschi Siena-Acea Roma, le due squadre che lo scorso anno hanno disputato la finalissima scudetto e che si sono classificate rispettivamente al quarto e al quinto posto al termine del girone d’andata del campionato.
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Il programma proseguirà alle ore 15.30 con Enel Brindisi-Umana Venezia, ovvero la squadra di Bucchi, prima in classifica al giro di boa della serie A, contro quella di Markovski, che ha conquistato il pass per la F8 guadagnando proprio in extremis l’ottava posizione in classifica.
Alle ore 18 sarà l’ora di Acqua Vitasnella Cantù-Grissin Bon Reggio Emilia, rispettivamente seconda e settima al termine del girone d’andata, mentre EA7 Emporio Armani Milano-Banco di Sardegna Sassari, sulla carta la sfida più interessante dei quarti di finale, si giocherà alle ore 20.30.
Le semifinali si disputeranno sabato 8 febbraio, con inizio fissato alle ore 18 e alle ore 20.30.
La finalissima che assegnerà la Coppa Italia 2014 è invece in programma domenica 9 febbraio, a partire dalle ore 18. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta su RaiSport 1 e in streaming sul sito www.gazzetta.it.


I biglietti della Beko Final Eight 2013 possono essere acquistati sul sito www.ticketone.it, tutte le informazioni sull’evento saranno disponibili all’indirizzo www.final8.it.

Questo l'intero programma:

Venerdì 7 Febbraio - Quarti di Finale

  1. Ore 13.00:  Montepaschi Siena – ACEA Roma 
  2. Ore 15.30: Enel Basket Brindisi – Umana Reyer Venezia 
  3. Ore 18.00: Acqua Vitasnella Cantù – Grissin Bon Reggio Emilia 
  4. Ore 20.30: EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari 
Sabato 8 Febbraio - Semifinali

    5. Ore 18.00 - Vincente Match 2 - Vincente Match 1
    6. Ore 20.30 - Vincente Match 3 - Vincente Match 4

Domenica 8 Febbraio - Finale
    
    7. Ore 18.00: Vincente Match 5 - Vincente Match 6



mercoledì 15 gennaio 2014

Jerome Dyson vince il premio "MVP Dicembre 2013"!

I lettori de "La Stella Del Sud - Basket Brindisi" hanno incoronato come migliore giocatore del mese di Dicembre 2013  il Playmaker di Rockville, che ha totalizzato il 45% delle preferenze.


Il sondaggio attivato il 2 Gennaio e terminato il 12 Gennaio sui vari social network oltre che sul nostro sito, ha ottenuto un ottimo riscontro dai nostri lettori e ha visto trionfare Jerome Dyson. Sul podio è seguito da Delroy James che ha ottenuto il 15% delle preferenze, mentre il 3° posto è condiviso da Michael Snaer e da Miroslav Todic. A sorpresa Aminu ottiente il 7,5% dei voti mentre il mattatore delle ultime gare Ron Lewis ottiene solo il 2,5% ma siamo quasi sicuri che durante l'"MVP - Gennaio 2014" otterrà molto più voti.
Ecco gli 8 giocatori candidati a questo riconoscimento e la loro percentuale di voti:

  1. Jerome Dyson - 45%
  2. Delroy James - 15 %
  3. Michael Snaer & Miroslav Todic - 10%
  4. Massimo Bulleri & Alade Aminu - 7,5%
  5. Ron Lewis & Folarin Campbell - 2,5%

Final Eight 2014: Ecco gli accoppiamenti.



I risultati di Domenica scorsa oltre a incoronare l'Enel Basket Brindisi "Campione D'Inverno", hanno anche completato il quadro delle squadre che parteciperanno alle Final Eight 2014 che si terranno al Mediolanum Forum di Milano dal 7 al 9 Febbraio. Se Brindisi,Cantù,Siena,Milano,Sassari e Roma erano già certe di partecipare da settimane, gli ultimi 2 posti erano da conquistare da ben 4 squadre: Reggio Emilia,Avellino,Venezia,Bologna. La Prima vincendo sabato l'anticipo proprio contro i campani strappava il pass per i quarti di coppa Italia ma doveva attendere i risultati di domenica per vedere il suo piazzamento finale. L'Umana Reyer Venezia vincendo in casa contro Pesaro e la conseguenza sconfitta di Bologna contro Cantù ha determinato chi fosse l'ultima squadra ad andare a Milano. Con la seguente classifica finale della 15° Giornata, ovvero: 1° Brindisi, 2° Cantù, 3° Milano, 4° Siena, 5° Roma, 6° Sassari, 7° Reggio Emilia e 8° Venezia, gli accoppiamenti e il programma della Coppa Italia è il seguente:

- Venerdì 7 Febbraio - Quarti di Finale:

  1. Enel Basket Brindisi (1°) - Umana Reyer Venezia (8°)
  2. Montepaschi Siena (4°) - Acea Roma (5°)
  3. Acqua Vitasnella Cantù (2°) - Grissin Bon Reggio Emilia (7°)
  4. EA7 Emporio Armani Milano (3°) - Banco Di Sardegna Sassari (6°)
- Sabato 8 Febbraio - Semifinali:
   
     5. Vincente Match 1 - Vincente Match 2
     6. Vincente Match 3 - Vincente 4

- Domenica 9 Febbraio - Finale 3°\4° Posto
  • Perdente Match 5 - Perdente Match 6
- Domenica 9 Febbraio - Finale
  • Vincente Match 5 - Vincente Match 6

Miroslav Todic nella Top Ten della 15° Giornata

Dopo il 10° posto nella Top Ten della 14° Giornata, Miroslav Todic entra anche nella Top Ten della 15° Giornata piazzandosi al 3° posto!

Video Top Ten: /http://www.legabaskettv.it/

















 La Schiacciata di Miroslav al 3° posto nella Top Ten della 15° Giornata

 

...Domenica scorsa la schiacciata di Miroslav a Pesaro si posiziò al 10° posto

 





martedì 14 gennaio 2014

Pagelle: Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari

Le pagelle ai giocatori dell'Enel Basket Brindisi, a cura de "La Stella Del Sud - Basket Brindisi"



8 - Ron Lewis: Anche contro Sassari va oltre i 20 punti, ben 22, dopo i 26 di Pesaro. 5\7 da 3 e 5\6 dai tiri liberi, meno preciso da tiri da 2 ma trascina la squadra alla vittoria. Go I-Ron Man!
7,5 - Jerome Dyson: Dopo l'espulsione di Pesaro tutti erano curiosi di vedere se il mago avesse la voglia di rifarsi contro Sassari, e così è stato.5 Assist, 4\6 da 3, 2\5 da 2 e realizza l'unico tiro libero guadagnato. Leader ritrovato!
7,5 - Folarin Campbell: Prestazione sontuosa del giocatore originario di Lanham. Gioca con la giusta cattiveria e concetrazione 4\6 da 2 e dai tiri liberi. Nel finale fa la differenza insieme a Lewis. Se gioca sempre così può far rifiatare qualcuno ed entrare anche nella scelta del quintetto iniziale.
7 - Delroy James: The Lion King è sempre uno dei più costanti. Nelle 3 ultime gare va sempre in doppia cifra e anche oggi scrive a referto una stoppata e una schiacciata. Determinante nel 1°e nel 4° quarto.
7 - Miroslav Todic: Continua il momento di forma di Miro, dopo i 22 punti di Pesaro ne fa altri 11 al PalaPentassuglia e dopo i 9 rimbalzi di domenica scorsa anche contro Sassari è il migliore con ben 10 rimbalzi. Quando può schiaccia ed è sempre uno spettacolo vederlo fare, anche per questo entra nella Top Ten della Lega.
6,5 - David Chiotti: Buono l'esordio del nuovo pivot. Nel 1° quarto fa 8 punti poi cala fisicamente e coach Bucchi lo richiama in panchina. Nei 15 minuti giocati comunque è riuscito a dare in attacco quel qualcosa che all'Enel mancava.
6 - Massimo Bulleri & Andrea Zerini: Pochi minuti per i 2 italiani e si limitano al loro compitino realizzando a testa 2 punti importanti in fasi delicate della partita.
5,5 - Michael Snaer: Anche oggi risulta uno dei peggiori, però va sottolineato che se in attacco non punge come dovrebbe, 0% da 2 e da 3, in difesa il suo pressing è deteriminante. 


Mercoledì 15 Gennaio Allenamento a porte aperte e al via la campagna dei mini-abbonamenti

Per assecondare le numerosissime richieste pervenute da più parti della Puglia, l’Enel Basket Brindisi ha deciso di riaprire la campagna abbonamenti valida per le partite casalinghe del girone di ritorno.
I tifosi interessati a garantirsi il diritto di seguire nel PalaPentassuglia le prossime 7 gare della fase regolare del campionato in corso, da mercoledì 15 a giovedì 23 gennaio, potranno recarsi presso BancApulia – sita a Brindisi in Piazza Cairoli, 27 – consultare le piantine dei vari settori disponibili ed acquistare i posti liberi al prezzo rapportato, evidentemente, alla scelta effettuata ed al costo del singolo biglietto/partita.
Orario vendita mini-abbonamenti: mercoledì 15 gennaio dalle ore 14,45 alle ore 16.15; da giovedì 16 a giovedì 23 gennaio (sabato e domenica esclusi) dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,45 alle ore 16,15.
I residenti lontano da Brindisi, se impossibilitati a raggiungere la città, potranno telefonare, negli stessi giorni e orari, al numero 393.1234342 e concordare una diversa forma di prenotazione.
L’acquisto dei mini-abbonamenti garantisce il diritto di prelazioni per i biglietti degli eventuali play-off e per l’abbonamento del prossimo campionato, nonché l’assegnazione della “Special Card” con sconti in numerosi esercizi commerciali.

Anche in questa occasione, l’Enel Basket Brindisi intende ringraziare la Direzione di BancApulia per la preziosa collaborazione e la totale disponibilità offerte.

Inoltre domani sarà tenuto un allenamento a porte aperte al PalaPentassuglia dalle 18:00 alle 20:00.

I premi del girone d'andata

Festa per Brindisi e Milano

Secondo i giornalisti Gazzetta i pugliesi sono la miglior squadra, Bucchi il miglior coach, Dyson il miglior debuttante. Langford miglior giocatore, Hackett miglior italiano, Melli e A. Gentile migliori giovani.


Al termine del girone di andata la redazione de "La Gazzetta Dello Sport" ha chiesto alla redazione basket e di Gazzetta.it di attribuire i loro premi ideali di metà campionato.
Brindisi ha un record di 11-4, lnel 2012-13 chiuse a 11-19. Ciam/Cast

Miglior squadra
Paolo Bartezzaghi - Brindisi per il gioco espresso e il differenziale tra aspettative e risultato raggiunto.
Mario Canfora - Va rispettata la classifica: oggi è Brindisi, certificato dai quattro successi casalinghi contro Milano, Cantù, Siena e Sassari. Non facile, anzi molto complicato
Luca Chiabotti - Cantù, perché in un anno di taglio di budget chiude al primo posto e ha offerto la pallacanestro di miglior qualità offensiva (prima nelle percentuali di tiro e negli assist).
Vincenzo Di Schiavi - Brindisi: il miglior rapporto tra budget, spettacolo e risultati di tutta la Serie A
Guido Guida - Parla la classifica: Brindisi, prima contro ogni pronostico.
Massimo Oriani - Brindisi: chi se l’aspettava in vetta a fine andata alzi la mano (e vada a confessarsi perché dice bugie…)
And the winner is: Brindisi

Miglior giocatore
Bartezzaghi - Dyson per essere il simbolo in campo della stagione di Brindisi
Canfora - Langford : è diventato una sicurezza con quasi 20 punti di media, in doppia cifra 14 volte su 15, l’unica stecca contro Roma.
Chiabotti - Dyson come simbolo della strepitosa stagione di Brindisi anche se Drake Diener di inizio campionato e Keith Langford degli ultimi tempi meriterebbero.
Di Schiavi - Langford: bomber della Serie A nell’anno in cui è meno individualista
Guida - Langford, si è guadagnato sul campo il ruolo di punto di riferimento offensivo in una squadra dal talento sterminato.
Oriani - Langford: se parliamo di talento individuale, non ha rivali. Unico in Italia a poter vincere una partita da solo.
And the winner is: Keith Langford

Miglior italiano
Bartezzaghi - Aradori, per essere il simbolo della bellissima Cantù
Canfora - Hackett: era il migliore a Siena, lo sarà probabilmente pure a Milano. Ah, tra le ultime tre con la Mps e le 4 con Milano, è a quota 7 vittorie di fila…
Chiabotti - Hackett per quello che ha fatto a Siena e per l’impatto su Milano. Ma Stefano Gentile è diventato un big.
Di Schiavi - Aradori: si è calato con naturalezza nel ruolo di leader a Cantù
Guida - Hackett: probabilmente nessuno incide quanto lui tra tutti i giocatori di serie A. Migliorato sia tecnicamente sia a livello mentale.
Oriani - Hackett: l’effetto che ha avuto su Milano basta e avanza per giustificare questa scelta.
And the winner is: Daniel Hackett

 Jerome Dyson: 16.1 punti col 41.1% da 3. Ciam/Cast



Miglior debuttante
Bartezzaghi - Dyson come sopra, ma menzione d'onore per Anosike perché domina a rimbalzo, come pochi in passato da esordiente
Canfora - James: un anno fa era in LegaDue a Ferentino, chi aveva dei dubbi sul suo passaggio di categoria è stato clamorosamente smentito. Potente, difende su tutti i ruoli e segna pure 12,5 a gara
Chiabotti - Lo scelgo comunque tra i giovani: Anosike, 22 anni, unico in doppia doppia stagionale punti-rimbalzi
Di Schiavi - Dyson: un playmaker di alto livello, ovvero il grande segreto di Brindisi
Guida - Dyson: lampi di classe clamorosa e la capacità sia di giocare per i compagni sia di fungere da finalizzatore.
Oriani - Anosike. Statisticamente il miglior giocatore del campionato. Anche da ultimo in classifica.
And the winner is: James Dyson

Piero Bucchi è nato il 5 marzo 1958. LaPresse
Miglior allenatore
Bartezzaghi - Bucchi perché con una squadra rifatta ha dato gioco, identità e risultati
Canfora - Se Brindisi è la migliore squadra, automaticamente il migliore allenatore è Bucchi: dopo Milano, resta ancora ai vertici della A.
Chiabotti - Una bellissima lotta, che dimostra la qualità dei nostri coach, tra Bucchi, Sacripanti, Crespi: scelgo Crespi per la qualità e le scelte tattiche della sua squadra
Di Schiavi - Crespi: a Siena sta gestendo in maniera impeccabile la fine dell’età dell’oro
Guida - Bucchi, la classifica non può non premiarlo anche se il lavoro di Crespi è stato encomiabile.
Oriani - Bucchi: non facile mettere assieme una squadra con tanti americani e farli rendere tutti al massimo.
And the winner is: Piero Bucchi

Miglior Under 23
Bartezzaghi - M.Vitali perché gioca sempre a testa alta
Canfora - Melli: ritagliarsi uno spazio decente in una squadra stellare è sempre complesso. Giocare 25’ di media senza partire quasi mai in quintetto significa allora che nelle rotazioni è diventato un uomo chiave per Banchi: in crescita continua.
Chiabotti - A. Gentile, che ha tenuto in piedi Milano tante volte anche emotivamente prima dell’arrivo di Hackett
Di Schiavi - Melli: all’Olimpia gli hanno chiesto uno scatto evolutivo: lo sta facendo
Guida - Anosike: il principe della doppia doppia, difficile trovare un lungo così giovane e così efficace
Oriani - A. Gentile: banale, scontato, ma inevitabile. Fisico e talento, pian pianino si stanno accoppiando alla maturità
And the winner is: Alessandro Gentile e Nicolò Melli

Articolo di: La Gazzetta Dello Sport ©

Ranking 15° Giornata Serie A BEKO



1. Cantù (prec. 1). Il miglior attacco del campionato per qualità di tiri (la migliore da due, da tre e ai liberi) e numero di assist merita di stare al vertice: sei successi nelle ultime 7 gare, le più recenti senza Cusin. E' in testa e imbattuta in casa: vi dice qualcosa pensando ai playoff?

2. Milano (prec. 2). Dopo Sassari in trasferta, arriva la convincente vittoria contro Siena: non c’è dubbio che la favorita n.1 del campionato, dopo la debacle di Cantù e l'arrivo di Hackett, abbia davvero svoltato. Ora le tocca Brindisi ancora in casa (4 su 5 delle ultime al Forum): se continua a difendere così non ce n'è per nessuno.

3. Brindisi (prec. 5). Dopo un inizio bomba e una fase di calo, ha battuto Siena e Sassari nelle ultime tre giornate. Chiude l'andata al primo posto e di certo non è una meteora come l’anno passato, quando crollò nel ritorno, anche se da adesso affronterà tutte le big fuori casa a partire da Milano domenica.

4. Siena (prec. 3). Ha perso a Milano sul campo della squadra più gasata del momento, dimostrando però di aver già trovato sostanza tattica e di carattere col nuovo assetto. Per stare a questo livello fino alla fine, le manca qualcosa sotto canestro, anche se Crespi è bravissimo a tentare di non farlo vedere.

5. Roma (prec. 5). Chiude un solidissimo girone di andata con una bella vittoria a Varese. Rispetto ad altre competitrici, ha capacità di sprazzi decisivi, come nel terzo quarto di Varese, che nascono dall'ottima difesa. Con Szewczyk è destinata a salire ancora.

6. Sassari (prec. 3). Con una vittoria nelle ultime 5 gare, l'allarme della Dinamo è in funzione soprattutto perché ha fallito tutti i test importanti con Siena, Roma, Milano e Brindisi, quindi è la peggiore del lotto di testa. Pesano ovviamente le cattive condizioni di Travis Diener che, anche se gioca, non può esprimersi: conviene fermarlo un po' e aspettare al ritorno di rifarsi con le big. Ma per il momento…

7. Venezia (prec. 7). Entra in carrozza nelle Final 8 di coppa Italia, risultato alla vigilia scontato per una da top 5 del campionato ma messo in discussione dalla sola vittoria nelle prime 5 partite. Con Markowski è 7-3 ed è questo il suo valore potenziale. Sale ancora.

8. Reggio Emilia (prec. 8). Strapazza Avellino e si consolida tra le squadre da Final 8 con una prova consistente di squadra e degli americani. Ha le carte in regola per restare in zona playoff fino alla fine.

9. Caserta (prec. 10). Si riprende contro una delle emergenti dopo la brutta sconfitta di Pistoia. Ha chiesto minutaggi altissimi anche a Michelori, l’assenza di Moore se non colmata a dovere da Easley rischia di essere un peso troppo grande.

10. Bologna (prec.11). Continua la secca di risultati della Virtus che è arrivata a 2 successi nelle ultime 9 gare. Spesso salvata da un Walsh in corsa per l'mvp, nelle ultime gare non ha convinto nemmeno lui oltre a pivot troppo altalenanti.

11. Avellino (prec. 9). Ogni volta che fa qualcosa di buono, la gara successiva lo butta via. La sconfitta di Reggio Emilia è particolarmente pesante perché, a detta anche di Vitucci, dimostra che c'è qualcosa di grosso che non va in squadra che deve essere risolto e cambiato. Nell’attesa, la Sidigas va giù.
12. Pistoia (prec.12). Ci eravamo abituati bene, con le 4 vittorie su 6 partite, lo stop di Caserta rappresenta una fermata sulla strada della crescita mostrata. Peraltro, ricordando da dove era partita, il suo cammino da salvezza comoda è un successo. Adesso però rischia: ha una sfilza di big in casa. Se era logico perdere con loro in trasferta, adesso o le batte o i punti deve cercarseli fuori casa.
 
13. Varese (prec. 12). La smettiamo di credere in Varese comunque da playoff per gli infortuni, le sue sconfitte di misura, le buone prestazioni per 30' e basta, il bel gioco fatto vedere con le big fino a quando non vincerà… La realtà è che con Roma in casa ha segnato 3 punti in un quarto, ha perso il treno della Coppa Italia e l'inconsistenza di Hassell è un problema.

14. Cremona (prec. 15). Per la prima volta quest'anno vince due partite di fila, l'ultima in trasferta contro una diretta antagonista. Anche ad Avelino, Pancotto appena arrivato aveva cominciato con tre brutte sconfitte e poi ha iniziato a vincere. Francamente credevamo che a Cremona non potesse farcela. Ora ha un calendario orribile, ma quando inizia la discesa avrà Chase.

15. Montegranaro (prec. 14). L'inconsistenza difensiva è un male incurabile. Si fa segnare 95 punti in casa da Cremona che la raggiunge e supera: alla quarta sconfitta di fila, la settime nelle ultime 8 gare, è nel momento peggiore degli ultimi anni.

16. Pesaro (prec. 16). L'agonia della Vuelle continua e non vediamo grandi possibilità di rinascita nonostante Anosike. Anche un Turner da 3/14 da tre nelle ultime gare non aiuta. Semplicemente, troppo debole per la serie A.

Articolo di: Luca Chiabotti © La Gazzetta Dello Sport ©

MVP: Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari


Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari: 89-80
15° Giornata Serie A BEKO 2013\14 - 12\01\2014


Punti Enel Basket Brindisi:                                
- 22 Lewis: 1 da 2, 5 da 3, 5 Tiri Liberi;
- 17 Dyson: 2 da 2, 4 da 3, 1 Tiro Libero;
- 15 Campbell: 4 da 2, 1 da 3, 4 Tiri Liberi;
- 12 James: 3 da 2, 2 da 3;
- 11 Todic: 3 da 2, 1 da 3, 2 Tiri Liberi;
- 8 Chiotti: 4 da 2;
- 2 Bulleri: 1 da 2;
- 2 Zerini: 1 da 2.




          


        
Ron Lewis
                                   


Punti: 22
Minuti: 33
Tiri da 2: 1\6 - 16.1%
Tiri da 3: 5\7 - 71.4%
Tiri Liberi: 5\6 - 83.3%
Schiacciate: 0
Assist: 2
Stoppate: 2 Subite
Rimbalzi: 6 - 1 Off. - 5 Dif.
Falli: 1 Commessi - 5 Subiti
Palle Recuperate: 0
Palle Perse: 2
Valutazione Lega: 22

Jerome Dyson
                                   
Punti: 17
Minuti: 30

Tiri da 2: 2\5 - 40%
Tiri da 3: 4\6 - 66.7%
Tiri Liberi: 1\1 - 100%
Schiacciate: 0
Assist: 5
Stoppate: 0 D\S
Rimbalzi: 2 - 0 Off. - 2 Dif.
Falli: 1 Commessi - 5 Subiti
Palle Recuperate: 2
Palle Perse: 2
Valutazione Lega: 21

Folarin Campbell 

                                   

Punti: 15
Minuti: 26

Tiri da 2: 4\6 - 66.7%
Tiri da 3: 1\4 - 25%
Tiri Liberi: 4\6 - 66.7%
Schiacciate: 0
Assist: 2
Stoppate:  D\S
Rimbalzi: 3 - 0 Off. - 3 Dif.
Falli: 1 Commessi - 6 Subiti
Palle Recuperate: 0
Palle Perse: 1
Valutazione Lega: 18




    Miroslav Todic

                                   

Punti: 11
Minuti: 25

Tiri da 2: 3\5 - 60%
Tiri da 3: 1\2 - 50%
Tiri Liberi: 2\2 - 100%
Schiacciate: 1
Assist: 1
Stoppate:  1 Data
Rimbalzi: 10 - 3 Off. - 7 Dif.
Falli: 3 Commessi - 1 Subiti
Palle Recuperate: 0
Palle Perse: 2
Valutazione Lega: 16




Delroy James 
                            
Punti: 12
Minuti: 28
Tiri da 2: 3\5 - 60%
Tiri da 3: 2\3 - 66.7%
Tiri Liberi: 0\0 - 0%
Schiacciate: 1
Assist: 4
Stoppate:  1 Data
Rimbalzi: 4 - 2 Off. - 2 Dif.
Falli: 3 Commessi - 0 Subiti
Palle Recuperate: 1
Palle Perse: 1
Valutazione Lega: 15

Best Actions: Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari


Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari: 89-80

15° Giornata Serie A BEKO 2013\14 - 12\01\2014


Prima una tripla poi un rimbalzo offensivo più schiacciata per The Lion King!


  Dyson riceve da Lewis, prende la mira e piazza la bomba.


 3 triple di Ron Lewis che chiudera con 5\7 con il 71.4% da fuori il perimetro.


 Ron Lewis sbaglia da sotto canestro ma arriva Todic che schiaccia!

lunedì 13 gennaio 2014

Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari: 89-80

Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari: 89-80
15° Giornata Serie A BEKO 2013\14 - 12\01\2014

BRINDISI CAMPIONE D'INVERNO


Continua la marcia dell'Enel Basket Brindisi che ieri al PalaPentassuglia si è incoronata Campione D'Inverno, battendo la Dinamo Sassari per 89-80 e scrivendo la storia del basket Brindisino e Italiano.
Bucchi schiera subito titolare David Chiotti insieme a Dyson,Lewis,James e Snaer mentre dall'altra parte coach Sacchetti schiera sul parquet Green M, Green C, Devecchi, Gordon e l'ex Thomas. Brindisi aggredisce subito Sassari e grazie un 8\9 da 3 e 5\10 da 2 finisce il primo quarto sul 34-19 con 8 punti dell'esordiente Chiotti. Nel secondo quarto Brindisi e meno precisa nei tiri e subisce la rimonta del Banco Di Sardegna Sassari che completa l'opera ad inizio terzo quarto quando una tripla di Thomas e cinque punti di fila di Drake Diener chiudono un parziale a favore di 18-1 al 22', portando i sardi sul 45-49. Brindisi non ci sta e cerca di recuperare ma nel terzo quarto Drake Diener fa la differenza ed insieme a Green M. e Green C. riesce a portare due volte sul +6 il vantaggio e nonostante Brindisi trovi prima il pareggio del 59-59 con Lewis e e poi il 61-61 con il capitano Bulleri, il terzo quarto finisce con il vantaggio di Sassari per 61-63 grazie ai 2 tiri liberi realizzati da Devecchi.
L'ultimo quarto inizia subito con una tripla di Lewis che riporta avanti Brindisi a cui però risponde subito Green C. con una tripla,ristabilendo così il vantaggio ospite. Il quarto scivola via con continui capovolgimenti di fronte e di risultati fino a quando Brindisi prende il largo grazie a degli scatenati Campbell e Lewis e quando James va schiacciare l'89-77 a pochi istanti dalla fine l'impresa è compiuta e neanche la tripla finale Green M. può rovinare la festa al PalaPentassuglia. Brindisi batte meritatamente Sassari per 89-80 e può festeggiare insieme il suo pubblico questo straordinario risultato. 

Classifica e Risultati Serie A BEKO - 15° Giornata

Classifica e Risultati Serie A BEKO - 15° Giornata

L'Enel Basket Brindisi batte il Banco Di Sardegna Sassari e si incorona Campione D'Inverno. Continua la marcia vittoriosa dell'Emporio Armani che batte la Montepaschi Siena e sale al 2° posto, Cantù rimane in testa alla classifica battendo Bologna che così non riesce a qualificarsi per le Final Eight, bene Roma e Reggio Emilia. Alle Final Eight si qualificano Brindisi,Cantù,Milano,Siena,Roma,Sassari,Reggio Emilia e Venezia.


Risultati:
Grissin Bon Reggio Emilia-Sidigas Avellino: 96-73
Umana Reyer Venezia-Victoria Libertas Pesaro: 89-65
Cimberio Varese-Acea Roma: 78-86
Pasta Reggia Caserta-Giorgio Tesi Pistoia: 80-74
Enel Basket Brindisi-Banco di Sardegna Sassari: 89-80
Sutor Montegranaro-Vanoli Cremona: 90-95
Granarolo Bologna-Acqua Vitasnella Cantù: 69-78
EA7 Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena: 66-56


domenica 12 gennaio 2014

Intervista a Miroslav Todić

In esclusiva per "La Stella Del Sud - Basket Brindisi" l'intervista a Miroslav Todić


Miroslav Todić nasce a Tuzla il 06 Gennaio 1985, sono passati quindi pochi giorni dal suo 29° compleanno e domenica scorsa a Pesaro si è fatto un bel regalo di compleanno anticipato.Dopo la vittoria contro la Victoria Libertas ci accordiamo per un'intervista con lui . Si presenta insieme al giovane Latinovic (che nonostante non sia stato tesserato dall'Enel continua ad allenarsi con la squadra). Seduti in un bar del centro iniziamo la nostra intervista, anche se all'inizio si spaventa per il numero di domande ma alla fine Miro risulta essere un ragazzo molto disponibile oltre che serio e simpatico. Ecco la nostra chiaccherata: 

1 - Nella tua carriera hai maturato varie esperienze, sei un vero e proprio giramondo, hai giocato in Serbia,Germania,Grecia,Cipro,Svezia,Ucraina,Slovenia. Raccontaci un pò queste esperienze passate. 

Sono state tutte delle esperienze bellissime, ogni paese in cui sono stato ha una cultura diversa, ma mi sono trovato bene in ognuna di esse.

2 - E ora Brindisi, come sta andando questa seconda esperienza Italiana? 

Mi piace, molto buona, è diversa da quella passata nel Forlì. Le persone hanno un differente temperamento, sono tutti simpatici, calorosi e molto accoglienti.

3 - Domenica scorsa a Pesaro sei stato uno dei pochi a crederci veramente e grazie ai tuoi 22 punti, insieme a Lewis, hai trascinato la squadra alla vittoria. Raccontaci come è andata.

Era molto importante che noi vincessimo, è stato più duro di quanto pensassi, infatti il Pesaro ha lottato veramente, come fa in ogni partita, per vincere. Il gioco è venuto da sé, ci siamo ritrovati in dieci, abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, certo io e Lewis abbiamo partecipato di più, nelle prossime partite ci sarà qualcun altro, è stata una guerra per tutta la squadra.

 4 - E il richiamo degli arbitri per le schiacciate? Abbiamo visto che anche in allenamento non ti tiri mai indietro quando puoi vai a schiacciare. 

Sì cercava di fischiarmi un fallo tecnico perché mi appendevo al ferro del canestro, ma come dovevo fare? (ride) Se mi fossi lasciato andare sarei caduto di schiena e non potevo, ma lui mi ha richiamato comunque.




5 - Possiamo dire che a Pesaro ti sei fatto un regalo di compleanno anticipato, o preferisci fartelo domani contro Sassari? 

Si è stato un bel regalo di compleanno, ma domani potrebbe essere di nuovo il mio compleanno.

6 - Come avete preperato la gara di domani? Cosa pensi di Sassari? 

Ci stiamo preparando molto bene, è una bella squadra, con molta esperienza, come tutti sanno, ma vedremo tutto domani.

7 - Domani vincendo potreste rimanere al primo posto e vincere il titolo di "campioni d'inverno". Pensi che Brindisi può vincere anche il titolo finale? 

Sì, se rimaniamo primi. Non sono però il tipo che viaggia troppo lontano, cerco di giocare partita dopo partita, quando arriverà quel momento si vedrà, ma adesso è troppo presto per prevederlo.

8 - Dopo Sassari, avrete Milano in trasferta e Roma in casa, altre due gare molto impegnative, come vedi queste due prossime sfide? 

Sarà molto dura, saranno due squadre difficili da combattere, hanno delle forti formazioni, ottimi giocatori, e arrivati a questo punto non sarà facile per nessuno.

9 - Ti sei posto degli obiettivi qui a Brindisi?

Sì, voglio dire cercherò di giocare tutte le partite, non voglio dire qualcosa che poi magari non farò, tutti hanno dei sogni, lo faccio anche io, per adesso voglio giocare al mio meglio.

10 - Siamo a metà campionato e avete ottenute delle vittorie importanti e storiche per il basket brindisino, qual'è stata per te la vittoria più bella?

Non posso sceglierne una. Ognuna di loro è stata importate, l’ultima ad esempio, se avessimo perso non saremmo stati più primi, quindi ogni partita che giochiamo è sempre importante. 

11 - Come è il rapporto con coach Bucchi e i compagni? C'è qualcuno che ti ha impressionato più di tutti?

Coach Bucchi è sicuramente una persona con molta esperienza, conosce molto bene il basket, infatti ha scelto molti giocatori importanti che ha portato qui, ha costruito una bellissima squadra. Tra noi compagni siamo tutti amici, sia dentro che fuori il campo da gioco, e riusciamo ad ottenere ottimi risultati. Non posso scegliere nessuno, siamo tutti molto uniti, come una famiglia, siamo molto amici.

12 - E c'è qualche avversario che ti ha impressionato?

No, a dir la verità no.



13 - Come è il rapporto con la città,i tifosi e la gente?

La città è bella, piccola, i suoi cittadini sono molto appassionati di questo sport, tutti ci conoscono, mi fermano sempre per strada per scambiare due parole e per fare una foto.

14 - Cosa ti ha convinto a scegliere Brindisi quest'estate? Pensavi di trovare una squadra così forte e lottare per risultati importanti?

Il mio agente mi disse ,prima di firmare il contratto, belle cose riguardo la squadra, riguardo il coach, uno dei migliori in Italia capace di dare un ottimo allenamento, alzare il livello delle carriere di ogni giocatore, e che sarebbe stata la cosa migliore venire a giocare qui. Sapevo che la squadra fosse forte certo, però non immaginavo che saremmo stati in cima alla classifica.

15 - Parliamo un pò di te, quando ti sei appassionato al basket e quando hai iniziato giocare?

Ero un ragazzino, avevo 14-15 anni quando ho iniziato a giocare, avevo questo gioco nel sangue e mi è venuto naturale.

 16 - Segui o tifi qualche squadra?

La Stella Rossa.

17 - Hai un idolo o qualche giocatore da cui cerchi di "rubare" qualcosa?

No, io sono il solo. (ride)

18 - E nel tempo libero cosa ti piace fare?

Cerco di rilassarmi, visto che non ho molto tempo libero, guardo film e mi godo quel poco tempo che ho.

19 - Auspici per il futuro?

Voglio seguire i miei sogni, aiutare in ogni modo la mia squadra, restare insieme, e cercare di arrivare a un livello più alto.

Articolo: La Stella Del Sud - Basket Brindisi ©

Anteprima: Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari


Enel Basket Brindisi-Banco Di Sardegna Sassari

PalaPentassuglia - 12\01\14 - Ore 18:15

15° Giornata Serie A BEKO - Diretta TV: Studio 100


Si chiude oggi il girone d'andata con una sfida che negli ultimi anni ha infiammato prima i parquet di Lega2 e poi quelli di Serie A. L'Enel Basket Brindisi arriva alla sfida odierna forte di 2 vittorie consecutive, quella di Siena in casa di fine anno e la vittoria a Pesaro contro la Victoria Libertas.Oggi al PalaPentassuglia oltre all'esordio di Chiotti in maglia bainco-blu, c'è un primo posto da difendere e in caso di vittoria, gli uomini di coach Piero Bucchi raggiungeranno quota 22 punti (i punti totali conquistati nella scorsa stagione) e soprattutto si incoroneranno Campioni D'Inverno, risultato che sarebbe storico. Il Coach in conferenza stampa ha affermato "siamo condannati a vincere difendendo".
Dall'altra parte, la Dinamo Sassari arriva a Brindisi da seconda in classifica e con una vittoria e 3 sconfitte nelle ultime 4 gare in campionato ma da una bellissima prestazione e vittoria nelle Last32, dove ha asfaltato per 103-67 i turchi dell'Aykon TED Ankara. Per Sassari in dubbio Travis Diener (che ha saltato l’esordio in Eurocup) e che costringerà coach Sacchetti a decidere in extremis se schierare Johnson o Gordon come quinto straniero. Partita dell’ex per Omar Thomas che nel 2009 vinse la Lega2 con Brindisi e a furor di popolo anche il titolo di MVP, mentre Marques Green è pronto a sfondare il muro dei 1000 assist in Italia (attualmente dodicesimo di sempre a quota 999).



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