mercoledì 5 marzo 2014

Ranking 21° Giornata Serie A BEKO

Ranking 21° Giornata Serie A BEKO


1. MILANO (POSIZIONE PRECEDENTE 1) — Anche contro Venezia ha avuto dei momenti in cui il mito della sua invincibilità finale ha vacillato, ma poi ha vinto anche senza Langford collezionando la decima vittoria consecutiva in campionato. Non ci sono grandi rivali all’orizzonte.
2. CANTÙ (PREC. 2) — Continua la sua imbattibilità casalinga arrivata a 11 gare di fila, ha avuto modo di far giocare tanto anche Abass allungando la panchina. Stanno arrivando le due sfide chiave a Siena e con Brindisi, e si vedrà la sua reale consistenza ma per ora la seconda posizione è solida.
3. SASSARI (PREC. 3) — Il test con Pesaro in casa non è particolarmente significativo, ma ha chiuso presto un’altra gara con un buon approccio generale e un attacco stellare. Sta sfruttando come all’andata un momento favorevole di calendario, e fino a quando non incontrerà di nuovo tutte le big andiamo cauti nel portarla più in alto.
4. BRINDISI (PREC. 4) — Ottima prestazione anche se Varese è apparsa avversaria poco combattiva. Ha sostituito Bulleri con Jackson e per quello che s’è visto sembra un innesto azzeccato dalla panchina. Ora ha un’altra gara in casa e poi va a Cantù per uno spareggio secondo posto. Resterà in alto fino alla fine…
5. SIENA (PREC. 5) — La Mens Sana continua a stupire pur prendendo con le molle la larga vittoria con Montegranaro che vale poco anche per il nostro ranking. Tra una cattiva notizia e l’altra sul suo futuro, entra in una fase delicata del calendario a partire dalla sfida con Cantù, ma ha le qualità anche interiori per farcela.
6. ROMA (PREC. 6) — Vince a Bologna dopo aver rischiato di perdere una partita controllata per tre quarti, ma la cosa importante è averla portata a casa nel giorno del debutto di Mayo che, secondo noi, è il giocatore giusto per l’Acea. Ora ha tre delle prossime quattro gare in casa, se non fa fesserie e raccoglie 6 punti, può davvero puntare ai primi 4 posti.
7. PISTOIA (PREC. 9) — Domina uno scontro diretto per l’ingresso nei playoff con Reggio Emilia, si sa che in casa ha un cammino da big ma adesso ha un calendario che può lanciarla davvero in alto. Come dite? L’abbiamo già detto una volta e non è accaduto? E’ vero, ma stavolta la squadra ci sembra più matura per riuscirci.
8. REGGIO EMILA (PREC.7) — Ormai la situazione è conclamata, è la peggiore squadra in trasferta (1-10) con Pistoia e Montegranaro e non perde occasione per dimostrarlo. Adesso deve capire cosa vuole fare da grande: se continua così, puntando solo sulle vittorie in casa, probabilmente 32 punti bastano per fare i playoff, quota minima dello scorso campionato. Il problema che le prossime due gare casalinghe sono con Milano e Sassari…
9. CASERTA (PREC. 10) — Bel derby, grande lavoro di Molin che è riuscito ad allungare la panchina con gli italiani, probabilmente positivo anche l’ingaggio di Moore. E’ nel gruppo delle squadre-playoff, il cammino da metà dicembre in poi è di chi può farcela.
10. AVELLINO (PREC. 8) — Niente da fare, nemmeno il derby scuote una squadra con potenzialità che nelle ultime due partite ha segnato 58 punti di media… Certo non aiuta che la novità Foster dopo tre partite debba ancora realizzare il primo punto in maglia Sidigas arrivando a 0/13 al tiro ma non è colpa solo sua…
11. VARESE (PREC. 11) — La lasciamo qui perché nella medio bassa classifica perdono tutte e Brindisi era un campo proibitivo per il debutto di Bizzozi. Certo che se ci voleva una scossa emotiva per i giocatori “maltrattati” dal cattivone Frates, in difesa non si è vista: hanno preso 96 punti.
12. VENEZIA (PREC. 13) — Qualche timido segno di risveglio in una buona partita a Milano che non evita di portare a 5 la striscia di sconfitte consecutive ma che ha mostrato una squadra che non molla. Certo è facile fare il beau geste quando sai che nessuno pretende che tu vinca… Problemi in regia che Johnson non ha risolto (come avrebbe potuto?)
13. CREMONA (PREC. 12) — Molla a Cantù nel primo tempo come aveva già fatto a Sassari. Inutile impressionarsi: sono avversarie di un paio di categorie superiori. Adesso va a Roma e poi comincia a respirare: qualche minuto per Chase.
13. BOLOGNA (EX AEQUO, PREC. 13) — Si fa mangiare in testa da Roma poi recupera e ha anche la palla per vincere… Non è tutto da buttar via nella Virtus, ma non vince mai. Siamo a 7 sconfitte nelle ultime 8 partite, la svolta difensivistica di Valli nelle ultime tre gare è svanita negli 87 punti di media subiti.
15. PESARO (PREC. 15) — Schiaffeggiata a Sassari, ma ci sta. Adesso ha due partite in casa dove ha vinto le ultime tre gare e se batte Pistoia e Varese, cosa possibilissima, la sua stagione è salva.
16. MONTEGRANARO (PREC. 16) — Sarà tutto a posto, come dice la Federazione, ma i soldi non arrivano e ha ceduto il miglior giocatore. Il risultato sono i 30 punti presi in casa. Non vediamo un futuro né in campo né fuori.

Articolo di: Luca Chiabotti © La Gazzetta Dello Sport ©

Nessun commento:

Posta un commento

Collaboratori